AVVISO IMPORTANTE
Questa forse è una delle poche
pagine serie di questo sito.
Sei avvisato.
Una delle prime
regole della subacquea è che non
bisogna mai immergersi
da soli,
quindi per scendere
sott'acqua bisogna essere almeno in due.
Eppure un po'
di tempo fa, mentre acquistavo il mio GAV,
mi è capitato
di incontrare un sub professionista
(uno che ha fatto
di questa attività il proprio mestiere,
uno che tuttora
si immerge nel Tevere (?!?!) per recuperi
di vario genere
per conto dello Stato)
che mi ha detto
esattamente il contrario.
La cosa, sulle
prime, mi ha lasciato interdetto.
Ho pensato: <questo
è suonato>
Poi il tizio
in questione mi ha spiegato il perchè di tale
affermazione,
e devo dire che,
dal suo punto
di vista, non ha tutti i torti.
In pratica ciò
che questo tipo sostiene
(non so neanche
quale sia il suo nome)
è che,
senza andare a profondità elevate
(rimanendo sempre
ampiamente in curva di sicurezza)
è bene
abituarsi all'idea di dover badare a se stessi,
solo per poter
essere autosufficienti nel caso in cui ce ne sia bisogno.
Ed in effetti
una base di verità c'è,
perchè
talvolta può capitare che dei subacquei,
in particolare
se non molto esperti,
si perdano di
vista durante un'immersione
(magari a causa
di acqua torbida o con scarsa visibilità)
e, trovandosi
improvvisamente soli,
vadano "in panico",
perchè
si verifica una situazione, apparentemente banale,
ma che banale
non è assolutamente.
Sentirsi soli, persi e disorientati
mentre si è sotto,
se non si è abituati a fare
anche da se,
può causare delle reazioni inimmaginabili
con conseguenze talvolta tragiche.
Per quanto mi riguarda,
dopo attenta e prolungata riflessione,
ho ritenuto valido quel consiglio,
ed ho cercato di applicarlo nei rispetto
dei dovuti limiti di sicurezza,
ovvero:
limitare le uscite
da soli a qualche sporadica occasione,
giusto per non
perdere l'abitudine
essere più
che a posto fisicamente
(mai all'indomani
di serate "brave" se si va da soli)
essere sempre
con qualcuno che ti segue da terra
(magari la propria
compagna/compagno "armati" di cellulare)
rigorosamente con doppio primo stadio, mai con octopus
mai al largo,
ma sempre sotto pareti a piombo sul mare
o, in ogni caso,
relativamente vicini a terra
sempre e comunque
con la boa (che tra l'altro è prevista)
ben ancorata
al GAV per mezzo di una cima di lunghezza adeguata
"zero" caverne da visitare o strani anfratti entro cui infilarsi
coltello ben affilato sempre rigorosamente al seguito
Queste sono le principali regole che
mi sono dato
per fare questo tipo di uscite,
anche se, ribadisco, chi vuole fare
cose del genere
deve sempre stare molto, molto, molto
"in campana"!